LAURA MARCHESAN: esperienza di una educatrice in ASSB

Da qualche settimana ho cambiato servizio e quando dopo 6 anni si cambia sede di lavoro, si devono impacchettare tutte le proprie cose. Ma per chi come me fa l'educatrice da anni, sa che la cosa più difficile è mettere nella scatola delle emozioni anche tutti i ricordi da portare con sé.

Quelli che ho vissuto insieme a Roberta, Sandro, Irene, Giuseppe, Elio e Claudio sono tanti. Tra i momenti più speciali ci sono stati:
gli spettacoli al Teatro Cristallo (grazie alla Dott.ssa Francesca Lazzaro vicedirettrice del Teatro Cristallo, che ci ha accolto sempre con gentilezza e professionalità e per noi ha avuto sempre qualche abbonamento teatrale speciale)

Ma non ci siamo accontentati solo del teatro Cristallo, perché anche la compagnia del Lupo Giallo, ci ha proposto una revisione molto divertente di “Cenerentola!” D'altronde vi sa  a teatro per ridere!!!!!!

Non è mancata anche l’avventura di Bolzano Danza!!!!
E perché mai delle persone disabili dovrebbero sceglie di partecipare ad un corso inclusive invece che ad un progetto specifico dedicato a loro?
Perché abbiamo voluto partecipare a dei corsi aperti a tutti, senza distinzione tra disabili e non disabili, per vivere un’esperienza da Persona tra le Persone, dove avere una disabilità o no, non fa li differenza.

Ecco alcune frasi degli utenti:
- “Abbiamo frequentato un corso di Bolzano Danza. E’ stata un’esperienza bellissima. Ci è piaciuto molto.”
- “Ho fatto nuove amicizie, alcune persone erano molto simpatiche. Ho conosciuto il maestro che era simpatico, carino, ci ha accolto bene, amichevolmente.”
- “Era molto caldo, ma non ho mollato perchè mi piaceva.”
- “Mi è piaciuto conoscere nuova gente, le musiche erano belle e i movimenti erano interessanti. Mi sono sentito meglio.”
- “Aspetto di potermi iscrivere anche il prossimo anno.”

… e poi le gite a Padova, Tirolo, lo zoo di Affi e a Treviso!!!!!!

Ma i momenti VERAMENTE SPECIALI che un’educatrice porterà sempre con sé sono quelli in cui ha visto riapparire il sorriso sulle bocche di chi ha seguito per anni, quel sorriso che si spegneva quando c’era una difficoltà da superare, una nuova esperienza da affrontare, una nuova meta nelle proprie autonomie che sembrava impossibile da raggiungere, quel sorriso che ti ha voluto dire: grazie, perché insieme a voi educatrice e operatori della comunità ce l’ho fatta, ho raggiunto una nuova tappa della mia autodeterminazione! (che sia comprarsi una maglia da soli, fare una torta da soli o semplicemente andare da soli al pedicure!)